In questo articolo ti voglio raccontare perché ho deciso di prendere un cane. Sul tema cagnolini e bambini ti voglio raccontare degli aspetti positivi, ma anche degli aspetti negativi, quelli che spesso vengono sottovalutati.

Cagnolini e bambini
Hai dei bambini in casa? E’ quasi certo che arriva il giorno in cui tuo figlio ti chiederà un cane.
Sono tantissime le ragioni per cui è bello avere un cane. E i tuoi figli ti convinceranno che bambini e cani insieme sono facili da gestire.
E così mi sono lasciato convincere, anche perché mi sono sempre piaciuti i cani. Durante l’infanzia e l’adolescenza nella casa di famiglia abbiamo sempre avuto un cane.
Due per essere precisi.
Il primo, Serafino, un “basloc” (bastardino locale) abbandonato dal suo padrone durante il mese di agosto, e da noi adottato. Poi il giorno che se ne è andato, abbiamo acquistato al mercato una cucciolotta, sempre razza basloc. Era dolcissima.
Decidemmo di chiamarla Ricky. Un nome maschile. Già! Nessuno di noi (neppure i miei genitori) era pratico di cani.
E il venditore disonesto ci disse che era un cane maschio. Poi alla prima visita veterinaria scoprimmo che era una cagnolina. Ma il nome rimase quello. Ci piaceva troppo.

Nella casa con i miei genitori cagnolini e bambini funzionavano benissimo.
Il merito era tutto di mia mamma. Lei era il vero cane alfa.
Lei ha adorato entrambi i cani, e il suo motto era: “il cane è un cane, e va trattato da cane”.
I cani la adoravano e la ascoltavano, e rispettavano le sue regole.
Alcune le ricordo ancora:
- cane in salotto, vietato;
- dare da mangiare al cane mentre eravamo a tavola: vietato;
- farsi leccare e ciucciare dal cane: vietato.
Ma per loro sapeva essere dolce e comprensiva all’occorrenza.
Ricordo che soprattutto Ricky era terrorizzata dal temporale, così mia mamma gli concedeva di entrare in casa in salotto per trovare riparo.
Ma torniamo ad oggi, ai cagnolini e bambini. Torniamo a quando ho deciso di prendere un cane per i miei figli.
Così un giorno, presa la decisione di aprire le porte di casa ad un cane, affronto la questione con la mia compagna, nota gattofila.
Le spiego e le illustro con enfasi tutti i vantaggi e gli aspetti positivi dell’avere un cane, soprattutto per i bambini. Bambini e cani insieme stanno benissimo.

Lei mi ascolta, e mi risponde: “E tutti gli aspetti negativi? Ci hai pensato?”.
Vuoi sapere come è finita? Ci siamo presi qualche giorno, con l’impegno di stillare una lista, io con PRO, e lei con i CONTRO.
Ecco cosa ne è uscito.
Cani e bambini: tutti i PRO

- I cani rendono felici i bambini (e non solo). Tra cani e bambini si crea una simbiosi. Gli scienziati hanno calcolato che anche solo una mezz’ora in compagnia di un animale domestico fa sentire i bambini più felici. Quindi se sono nervosi o non vogliono smettere di piangere, giocare con il cane li farà stare immediatamente meglio.
- Il cane contribuisce a sviluppare un comportamento più responsabile nei bambini. La convivenza di cagnolini e bambini insieme sviluppa un comportamento più responsabile nei bambini, soprattutto quando si rendono conto che la sopravvivenza del cane dipende dalle cure elargite dalla famiglia. I bambini sono più consapevoli dell’impatto delle loro azioni sul benessere dell’animale, perché percepiscono che il cane risponde positivamente alle cure e all’affetto che riceve.
- Il Cane fa la guardia. I cani sono animali sociali e tendono a difendere il proprio territorio e il proprio branco. Tendenzialmente lo fanno da soli, ma per ottenere buoni risultati vanno addestrati nel modo corretto. E’ bene ricordare che il cane non è un essere dotato di intelligenza (così come la intendiamo noi), bensì è un semplice animale che vive di istinti e di riflessi condizionati: lo dimostrò chiaramente con i suoi studi Ivan Petrovic Pavlov, il fisiologo, medico ed etologo russo che visse negli anni 1849/1903 per i quali gli fu conferito il Premio Nobel nel 1904.
- I cani aiutano i bambini a gestire meglio le loro emozioni. I cani potenziano l’equilibrio emotivo, riducendo stati quali ansia, depressione e ira. Sono molti i bambini che parlano con i loro animali perché sono convinti che questi comprendano il loro stato d’animo.
- Stimolano il linguaggio nei bambini piccoli. Avere un cane a casa fin da quando il bambino è piccolo stimola l’acquisizione del linguaggio e migliora le capacità verbali dei bambini. La presenza di un animale da compagnia contribuisce positivamente al loro sviluppo intellettuale.
- Potenziano le capacità cognitive. Gli animali da compagnia sviluppano positivamente le capacità cognitive e aiutano i bambini a diventari indipendenti. Uno studio su cagnolini e bambini svolto dall’Università statale di New York ha rivelato che i bambini in età prescolare sono più precisi e rapidi nel riconoscere gli oggetti quando sono in compagnia di un cane.
- Migliore amico del nostro sistema immunitario. Uno studio finlandese ha evidenziato che i bambini che vivono a contatto con un cane sono esposti a un minor rischio di sviluppare infezioni e allergie del tratto respiratorio. Questo perché il loro sistema immunitario è abituato fin dall’infanzia ad avere a che fare con una notevole quantità di allergeni e batteri ambientali, grazie ai quali impara a difendere l’organismo nel modo corretto.
- Rende i bambini più attivi. Dover giocare all’aperto con il cane obbliga i bambini a svolgere un regolare esercizio fisico, che per quanto moderato li mantiene in salute e previene obesità, sovrappeso e malattie cardiovascolari. Molti studi hanno evidenziato che chi deve accudire un amico a quattro zampe, è mediamente più magro e in forma di chi non ha animali domestici.
- Riduce l’aggressività nei bambini e aumenta l’autostima. I bambini che crescono con i cani imparano a gestire la loro rabbia e aggressività, e soprattutto imparano ad accettare le diversità. Inoltre i bambini con scarsa autostima, prendendosi cura del loro animale, educandolo e crescendolo, si sentiranno importanti!
Bambini e cani: tutti i CONTRO

- Avere un cane costa. Le spese da considerare sono diverse e possono pesare sul budget familiare: cibo, visite veterinarie, toelettatura, accessori vari. Adottare un cane è una scelta importante, che va ponderata e calcolata a tavolino. Il fattore economico non è da sottovalutare. Il costo annuale per un cane di piccola taglia parte da circa € 800 all’anno, per arrivare a € 1500/2000 per un cane più grande. Ma va considerato che più i cani sono grandi e di razza, più sono delicati, e le cure mediche possono costare migliaia di Euro.
- Peli di cane per la casa. Belli da accarezzare proprio perché hanno il pelo, ma questo stesso pelo, sarà ovunque. In particolare viene rinnovato due volte all’anno: cade progressivamente prima dal retro, poi verso la parte anteriore; la durata della muta è di circa 6 – 7 settimane. In questo periodo (ma non solo) dovrai convivere con i peli del tuo amico a quattro zampe, soprattutto se vive in appartamento con te.
- Odore di cane. Dopo un po’ ti abitui, è vero. Ma soprattutto se il cane è di grossa taglia, e tieni il cane in casa sappi che la tua abitazione, avrà con molta probabilità quel persistente odore da cane. E questo lo devi tenere in considerazione anche per gli amici e ospiti che ti faranno visita. Fidati che loro lo sentiranno, perché non abituati.
- Danni a oggetti, divani etc.. Durante il primo anno di vita, il cane è un gran giocherellone, divertente e di compagnia. Ma divani, tappeti, mobili, scarpe e altri oggetti, diventeranno il suo gioco preferito. Questo perchè i cani durante la dentizione possono essere peggio dei roditori.
- Escrementi. Avere un cane comporta che il padrone debba, nel momento in cui accompagna il suo amico a quattro zampe a fare i suoi bisogni all’aperto, occuparsi dei suoi escrementi. Pensa che un cane di taglia media produce al mese circa 18 chilogrammi di escrementi. Questi vanno raccolti.
- Il cane può essere pericoloso e disturbare. Può aggredire gli estranei e i bambini piccoli. Devi sapere che il 70% degli episodi di morsicature da parte di cani viene registrato nei confronti di bambini della propria famiglia proprio in età pre-scolare o scolare. Immaginando il caso di cagnolini e bambini il concetto è semplice: chi decide di tenere un cane si prende le responsabilità delle azioni compiute dall’animale. Lo stesso vale in caso di aggressione o di esagerato disturbo della quiete pubblica.
- Malattie trasmesse dai cani. Diversi studi hanno dimostrato che lo sporco e i microbi portati in casa dal cane potrebbero rafforzare le comunità di batteri, lieviti e altre creature microscopiche che vivono nel corpo di un bambino nella prima fase di sviluppo. Cani e bambini igiene: ci sono inoltre svariate malattie trasmesse dai cani all’uomo con i parassiti interni. Questi sono responsabili maggiormente di disturbi gastrointestinali.
- Spiagge per cani. Che piaccia o no le spiagge per cani sono poche, e spesso sono posizionate nelle zone meno frequentate, meno servite, e meno belle. Se ami il mare, e pensavi al una spiaggia con la bandiera blu, il cane può essere un problema. Vivere il mare con cagnolini e bambini non è affatto facile.
- Accesso ai ristoranti. Che negli ultimi anni i cani sono accettati un po’ ovunque, è risaputo, ma sono ancora molti i ristoranti dove i cani non sono accettati. Considera inoltre che sebbene il ristorante accetti il tuo cane, non è detto che agli altri clienti questo piaccia. Cenare, e avere nel tavolo di fianco un cane, che abbaia, mugola, o peggio odora di cane non è il massimo.
- Viaggi in auto. Trasportare un cane in auto, in vacanza o in viaggio per raggiungere una delle città più visitate d’Italia richiede alcuni accorgimenti, per non rischiare multe da 78 a 311€, oltre alla decurtazione di un punto dalla patente di guida. Infatti il cane non deve creare un pericolo o una distrazione per la guida. Questo deve essere alloggiato in appositi trasportini e gabbiette e posizionato nel bagagliaio, altrimenti è necessario utilizzare delle cinture di sicurezza speciali o installare delle reti divisorie. Nel caso di una cane di grossa taglia, preparati a perdere il bagagliaio, che diventerà solo per lui.
Facciamo ora il punto su cagnolini e bambini.
Per iniziare sono 9 gli aspetti positivi. 9 motivi per cui merita avere un cane, 9 ragioni per cui cagnolini e bambini possono stare insieme.
Poi ci sono purtroppo 10 aspetti negativi. Sono 10 buone ragioni che vanno considerate con attenzione prima di prendere un cane.
Sulla carta, avrebbe vinto la mia compagna 10 a 9.
Ho scritto avrebbe perché sia i PRO che i CONTRO andrebbero discussi molto più dettagliatamente.
Ma c’è una considerazione sull’argomento cagnolini e bambini che alla fine ha messo tutti d’accordo. Un pensiero che ha portato entrambi a ragionare e scegliere di non prendere alcun cane.
Il motivo è semplice. Il cane è un animale sociale.
Non è giusto lasciare un animale da solo. Il cane è un animale sociale e ama interagire con il suo padrone.
Per loro stare da soli non è naturale. I cani sono intelligenti, curiosi e amano le sfide. Hanno bisogno di fare e di sentirsi realizzati. E lasciare un cane solo per molte ore al giorno è come un essere umano chiuso in un posto da solo.
Nella nostra famiglie, lavoriamo entrambi, e il cane rimarrebbe solo per molte ore al giorno. E non sarebbe giusto.
Cani e bambini consigli: quali sono le razze da scegliere?
Hai scelto di aprire le porte di casa ad una cane? Vuoi sapere quali sono le razze migliori per far crescere insieme cagnolini e bambini?
Ci sono molte razze indicate e consigliate per i bambini, per via del carattere affettuoso, della lealtà e della sensibilità. Tra queste: Bichon, Carlino, Yorkshire Terrier, Bulldog Francese, Beagle, Cocker, Labrador e Golden Retriever.
In conclusione, relativamente al comportamento cani e bambini considera però che qualsiasi cane può diventare il migliore amico di un bambino se opportunamente socializzato e addestrato.
Photo by Charles Deluvio, Picsea on Unsplash
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