“Imparate a disconnettervi, e disabilitate le notifiche. “, così ha detto Salvatore Aranzulla, un noto blogger del mondo hi-tech. In queste sempplici parole si trova la risposta alla domanda che tanti papà si fanno: “Come essere un buon padre?”.
Lascia che ti racconti la mia esperienza.

Aereo, viaggio di ritorno dalla Florida, quota 35.000 piedi (circa 10.000 m).
Ancora carico di adrenalina per le attrazioni dei parchi divertimento di Orlando, stavo leggendo un’intervista a Salvatore Aranzulla, e ripensavo a tutti i bellissimi momenti trascorsi ai parchi Disney e Universal Studios.
E pensavo alla gioia che si prova quando si riesce a “staccare la spina” e passare del tempo “di valore” con i propri figli.
Nello stesso tempo, mi stavo rendendo conto che la vacanza era ormai terminata, e sarei ripiombato nella frenetica routine quotidiana. Un esempio?
Immagina la scena….Sei appena entrato in casa e tua moglie ti accoglie chiedendoti se hai comprato il latte per il bambino, tuo figlio più grande ti chiede di giocare con lui e nello stesso istante ti chiamano sul cellulare per proporti di investire dei soldi in titoli di borsa.
Nel frattempo sul tuo smartphone sono arrivate notifiche di nuove mail, messaggi WhatsApp, SMS, Instagram e Facebook. E quì la domanda che ti dovresti porre è: come faccio ad essere un buon padre?
Come essere un buon padre. Posso fare qualcosa ?
Ovviamente sì! E visto che mancavano altre 6 ore all’arrivo in Italia, ho iniziato a riflettere per cercare soluzioni, prendendo proprio spunto dal titolo dell’articolo che stavo leggendo.
Vuoi conoscere il mio consiglio per vivere più sereno, come essere un buon padre e goderti la famiglia?
Quali sono le prime cose che puoi fare per essere un bravo papà?
Vuoi capire passo passo come come essere un buon padre e marito?
Come essere un bravo papà: installa queste 3 semplici APP e vivrai meglio
Era il 2017, più o meno mentre frequentavo il master MBA, e con l’arrivo di Leone, il mio quarto figlio, che di colpo gli impegni, le cose da ricordare, le mail da leggere, le telefonate, sembravano aumentate in modo esponenziale.
Entravo in casa e mentre giravo la chiave avevo sempre la sensazione di aver scordato qualcosa.
Inoltre, la mia compagna Sara, si rivela bravissima nel mettermi alla prova (per trovarmi in fallo) con domande del tipo : “Amore?!?….ti sei ricordato? vero?”.
Panico……e silenzio.
La guardo, e ovviamente, senza proferire parola, so già che ho scordato almeno tre cose.
Tutte di vitale importanza, almeno per lei.
E’ stato in un uno di quei momenti che mi sono tornate alle mente le parole di un mio professore, esperto in organizzazione di reti commerciali, integralista per ciò che riguarda la filosofia del mettere il cliente sempre al centro, uno di quelli diretti che durante una lezione, nel raccontarci alcune esperienze di vita vissuta ci disse:
Io non vivo per lavorare, ed il lavoro mi serve per vivere
D.M.
In quello stesso istante mi sono reso conto che quando terminavo di lavorare ed entravo in casa, il lavoro entrava con me, e questo non era certo quello che serviva alla mia famiglia.
Ma non era solo il lavoro, erano anche alcune cose che dimenticavo di fare o di acquistare, e soprattutto le mail e tutti i mille messaggi che ricevevo costantemente.

Ma prova a pensarci anche tu, cosa hanno in comune queste situazioni? Ti aiuto io. Quel bell’oggetto che probabilmente ora stai stringendo tra le mani: il tuo adorato cellulare.
La tecnologia ci aiuta ad essere un bravo padre.
Tornato dal viaggio mi sono messo alla ricerca e nel giro di una settimana ho testato decine di APP, fino a trovare quelle gratuite che potevano essere di valido aiuto a fare tre semplici cose:

- GESTIONE DELLA SPESA: contribuire attivamente e non dimenticare cosa comprare, e segnalare cosa manca in casa.
- LISTA DELLE COSE DA FARE: organizzare un elenco delle varie attività che quotidianamente bisogna fare quando si hanno dei figli e si tenta di essere un bravo papà.
- BLOCCARE LE PRINCIPALI APP DEL CELLUALRE: ridurre tutte le distrazioni inutili causate dal cellulare che portano via minuti preziosi.
Bravo papà? Bastano 3 semplici APP.
Non voglio farla certo così semplice e raccontarti che con 3 app per il telefonino tutto cambierà, e vincerai il primo premio per essere diventato un buon padre, ma fidati che se le userai davvero, tutti in famiglia saranno più contenti: ed il primo sarai tu.
Out of milk
Out of milk è una applicazione nata per la gestione delle liste della spesa. L’ho trovata molto semplice e intuitiva, è multi-platform, cioè la si può usare contemporaneamente dallo smartphone, dal tablet ed anche dal PC, e soprattutto, di grandissima utilità, è possibile condividere le varie liste della spesa, con altri membri della famiglia. Io ad esempio l’ho condivisa con la mia compagna Sara, ma si narra di qualcuno che l’ha condivisa con la suocera. (secondo me…sono leggende, al pari delle scie chimiche).
Interessante? Continua, sei sulla strada per essere un bravo papà.
Condividere una lista è di grandissima utilità, in quanto hai sempre traccia di quello che devi comprare, e di quello che è già stato comprato, e soprattutto quando ad esempio terminano i tuoi biscotti preferiti, è sufficiente che con la APP selezioni il comando codice a barre e inquadri il codice sulla confezione dei biscotti, e come per magia, li vedrai apparire nella lista delle cose da comprare, e tua moglie non avrà scuse.

Il sito stesso del produttore riporta che:
Out of Milk è uno strumento per il tuo telefono che ti aiuterà a tenere traccia delle tue esigenze di acquisto, dell’inventario della dispensa e della gestione degli elementi della tua lista di cose da fare. Non tornare mai a casa dallo shopping solo per rendersi conto che ti sei dimenticato di comprare il succo di limone, uova e bicarbonato di sodio. Non comprare mai un altro contenitore di cannella quando ne hai già tre nel tuo portaspezie! Hai qualcosa da ricordare? Inseriscilo in Out of Milk!
Il mio consiglio è di installare la APP sul cellulare tuo e di tua moglie, e sfruttare la possibilità di accedere alle liste da qualunque browser di un PC collegato ad internet. Crea poi una o più liste per la spesa, e condividetele tra di voi. In questo modo entrambi potete avere accesso in qualunque momento, ed essere sempre “sincronizzati”. Questa è la via per diventar un bravo padre.
PS. Segnalo inoltre un’altra valida APP, si chiama Listonic e funziona in modo del tutto simile ad Out of Milk.
Any.do: lista delle cose da fare
Seconda utilissima APP da installare è Any.do, un piccolo ma potente programma che fa della semplicità il suo punto di forza.
Principalmente si occupa si gestire liste di “cose da fare”, il classico “to do list”. Anche questo programma è multi-platform. E’ quindi possibile installarlo oltre che sui classici smartphone Andropid e iOS, anche sul PC, e sui vari smartwatch come Apple Watch e Wear OS.
Vuoi essere un buon padre e marito? Inizia a segnare le cose da fare.
Io personalmente lo uso per memorizzare le varie attività e le cose che altrimenti si rischia di dimenticare. Questa la regola che ho adottato: tutto quello che non deve essere acquistato, e che inserisco quindi in Out of milk nella lista della spesa, lo registro in Any.do.
Avendo inoltre la possibilità di gestire più liste, diventa molto utile per differenziare le varie cose da fare. Nel mio caso ne ho create 3, una per il lavoro, una per la casa, ed una personale.

Trovo che la possibilità di gestire ed organizzare bene, tutte le cose da fare, e poterlo fare sia dal telefonino, dal tablet, o dal PC, e che il tutto sia sempre sincronizzato, sia di grandissimo aiuto per raggiungere il vero scopo: essere un bravo papà.
” Papà ti sei ricordato di prenotare il corso di sci?”
“Papà sei andato a ritirare la mia PS4 che si era rotta?”
oppure…..
“Amore hai prenotato il dentista per Ettore?”
“Amore hai pagato i contributi per la colf?”
Lo so, sono le stesse domande che tutti i giorni si sentono in tutte le famiglie. Ma fidati che con Any.do utilizzata nel modo corretto riuscirai a gestire meglio il tuo tempo e le cose da fare.
Le domande ci saranno ugualmente, ma almeno sarai sempre preparato e pronto per essere un buon padre e un bravo compagno. Tua moglie sarà contenta e avere accanto una persona felice ti farà vivere bene e più a lungo.
PS. Segnalo inoltre un’altra valida APP, si chiama Wunderlist e funziona in modo del tutto simile ad Any.do.
APP Block: stay focused
Eccoci arrivati all’ultima APP il cui scopo è quello di bloccare le varie applicazione che ti distraggono, e che ti rubano il tempo prezioso che potresti trascorrere con i tuo figli e che ti impediscono di cercare di essere un buon padre.
Con APP Block è possibile sia manualmente che ad orari prestabiliti, bloccare alcune applicazioni per evitare di ricevere continuamente notifiche. In realtà ci sono molte possibilità di impostazione, fino alle più sofisticate dove è possibile attivare un certo blocco quando si entra in casa e ci si connette alla propria rete WI-FI.
App Block ragiona per te in questo modo: “Sei entrato in casa, ed è ora che ti rilassi e dedichi del tempo solo a tuo figlio e alla tua compagna!”
Io ho impostato due profili distinti
Profilo settimana lavorativa: dalle 19.30 alle 7.30 del mattino successivo si attiva automaticamente il blocco per le mail (sia personali, che di lavoro) e il blocco per le notifiche di Facebook, Instagram, LinkedIn.
Profilo Week End: il sabato e la domenica si attiva automaticamente il blocco per tutte le mail.
Nulla vieta poi che la sera o durante il fine settimana, e nei momenti di pausa, tu possa andare ad aprire manualmente le varie applicazioni di posta e messaggistica per leggere i nuovi massaggi. Ma la vera forza di questa applicazione è che tu non ricevi nessuna notifica, anche se le applicazioni rimangono sempre attive in background.
Bella notizia: questa è la APP più importante per essere un bravo papà.
Brutta notizia: esiste solo per Android
Purtroppo al momento le limitazioni imposte su iOS di Apple non permettono l’uso di questa applicazione, ma in forma diversa esiste qualcosa di simile introdotto con l’aggiornamento iOS12 che ti aiuterà ad essere un bravo papà. Si tratta di alcuni funzioni introdotte per limitare le interruzioni e gestire il tempo di utilizzo del telefonino. Ti consiglio di leggere direttamente il comunicato stampa dal sito di Apple a questo link.
Chiudo lasciandoti un link all’articolo pubblicato dal sito Linkiesta relativo all’intervista a Salvatore Aranzulla. Se hai tempo ti invito a leggerlo.
DA LEGGERE: App sci. TOP classifica aggiornata migliori app per sci e snowboard.
Sei diventato papà da poco? Lo stai per diventare?
C’è un utilissimo libro che fa al caso tuo. Scritto da un blogger americano, con una lunghissima esperienza in questo campo.
Lui si chiama Armin Brott e ha scritto: “Sei diventato papà. Guida pratica per i primi 12 mesi con il tuo bambino“.
Complimenti Massimo, un’idea geniale e molto attuale! Bellissimo blog!
Sono davvero contento che ti abbia colpito il mio blog. Ti ringrazio per l’apprezzamento. Ciao.
Max.
Complimenti Massimo! Bellissima iniziativa che stai sviluppando in modo “egregio” e distintivo. Ti seguo e diffondo con molto piacere!
Grazie. Detto da te questo commento vale davvero tanto. Dicimao che ho applicato quello che ho imaparato anche al CUOA, marketing compreso!