
“La Miele è l’asciugatrice migliore!! “No, la migliore è Bosch” “No la migliore è Electrolux” Hai sentito spesso queste affermazioni?
Ovviamente sì. Sono le tipiche domande che ci si pone al momento di dover scegliere un nuovo elettrodomestico, tipicamente la lavatrice, asciugatrice o lavastoviglie. Non a caso sono anche gli elettrodomestici maggiormente soggetti ad usura.
Asciugatrice migliore. Io ho scelto Miele
Anche io come molti uomini, circa 8 anni fa sono caduto in un tranello. Ho creduto di comprare l’asciugatrice migliore.
Ingolosito dal prezzo interessante e pressato dalla mia compagna, la quale non poteva più fare a meno dell’asciugatrice, ho aperto le porte di casa ad una asciugatrice Rex Electrolux RDI97150W.
Sulla carta sembrava un buon prodotto, ero consapevole che la classe di efficienza era una misera CLASSE B, ma mai avrei pensato ad un acquisto così poco azzeccato.
Asciugatrice Rex Electrolux RDI97150W. Un disastro

Parto dalla fine: dall’isola ecologica.
Parto dal posto dove ho spedito la mia vecchia e inaffidabile asciugatrice Rex Electrolux RDI97150W.

Circa dieci giorni fa alla terza rottura in poco più di tre anni ho detto basta. Non ne voglio più sapere. Non la riparo nemmeno.
In poco più di tre anni si sono rotte la cinghia di trasmissione e due schede elettroniche.
Conti alla mano con tre riparazione ho speso quanto il valore dell’asciugatrice nuova, con la frase sibillina del tecnico: “Ehhh ma sa! Ormai ha tanti anni questa asciugatrice!”
Personalmente non credo sia l’asciugatrice migliore. Otto anni di utilizzo non sono tanti, piuttosto credo sia un prodotto assolutamente di scarsa qualità e con pochissima affidabilità nel tempo.Certo, è vero, nella mia casa l’asciugatrice funziona spesso, ma otto anni mi sembrano pochi.
Anzi pochissimi se paragonati agli altri elettrodomestici che abbiamo nella casa:
- Lavatrice: Miele
- Forno: Miele
- Lavastoviglie: Miele
- Frigorifero: Miele
- Freezer: Miele.
Che strana questa cosa. Gli elettrodomestici Miele sono dieci anni che funzionano senza alcun problema, mentre l’unico non Miele si è già guastato 3 volte.
Ma gli elettrodomestici Miele costano davvero così tanto? Secondo me no. Bisogna scegliere quello giusto.
Migliore asciugatrice. Ma quanto devo spendere?

Tutti pensano che per avere l’asciugatrice migliore devi spendere almeno 1500 €. Nulla di più falso: oggi con soli 749 € mi sono portato a casa una asciugatrice Miele in classe A++. Grazie Amazon. Bel colpo.
Oggi Miele nel suo sito offre ben 13 modelli diversi di asciugatrice, dal modello base che ho scelto io, fino al top di gamma dal costo importante di € 2.599.
Asciugatrice miglior prezzo: Miele TDB230WP
Nella scelta ho adottato lo stesso approccio che adotto spesso nel caso degli elettrodomestici: EVITARE i dispositivi complessi e con tante funzioni “extra” perché potrebbero aumentare le criticità e durare meno nel tempo.
Ecco perché ho scelto il modello TDB230WP Active a basso consumo con pompa di calore. Questo modello (per me) è l’asciugatrice migliore rapporto qualità prezzo.
Iniziamo con il dire che l’asciugatrice Miele utilizza motori con prestazioni particolarmente elevate: il motore è inoltre silenziosissimo e permette di consumare meno energia e non si usura.

Il cestello dell’asciugatrice Miele è fatto a nido d’ape. Si tratta di un brevetto esclusivo dell’azienda tedesca, che consente un trattamento particolarmente delicato della biancheria: infatti durante l’asciugatura la biancheria scivola sulle pareti del cestello garantendo ai capi una protezione ottimale.
L’asciugatrice migliore che ho scelto ha tutto quello che serve:
- Classe di efficienza A++
- Carico da 1 a 7 kg
- Tecnologia Ecodrive (Con filtri e scambiatore di calore senza manutenzione il consumo energetico e i tempi sono costantemente bassi.)
- Fragrancedos (Una ventata di freschezza: così i capi non saranno solo particolarmente morbidi, ma anche piacevolmente profumati.)
- Perfect Dry (Asciugatura perfetta di tutti i tessuti)
- DirectSensor (Facilità di utilizzo con un solo tocco)
- Avvio ritardato
- Rumorosità ridotta: solo 66dB
- Tecnologia a pompa di calore (Anche per tessuti sensibili: asciugare non solo risparmiando energia, ma anche rispettando i capi.)
Le offerte di Amazon
Miele TDB230WP Active Asciugatrice a pompa di calore, Tumble Dryers (Libera installazione, Carico frontale, 7kg, A++), Bianco
Caratteristiche
- Risparmiare per tutta la durata di vita - Tecnologia EcoDry
- Il bucato profuma della vostra fragranza preferita: FragranceDos
- Asciugatura perfetta di tutti i tessuti - Perfect Dry
- La migliore protezione per ambienti e mobili - Massima efficienza di condensazione
- Facilità di utilizzo con un solo tocco - DirectSensor
Migliori asciugatrici: come funziona la pompa di calore?
Le asciugatrici migliori sono con pompe di calore e sono note soprattutto per la loro elevata efficienza energetica e il ridotto consumo elettrico. Aspetto importante che evita di far saltare il contatore.
LEGGI ANCHE: Attenzione: questo è il gadget elettronico per non far più saltare il contatore e rimanere al buio.
Consentono di asciugare la biancheria in modo particolarmente economico. Le basse temperature della tecnologia a pompa di calore sono delicate anche sulle fibre pregiate della biancheria. In questo modo si possono asciugare comodamente anche i tessuti delicati.
L’asciugatrice migliore a pompa di calore, come ho detto, ha una tecnologia avanzata che garantisce alte prestazioni. Il funzionamento è simile a quello del climatizzatore dell’auto, cioè ha come concetto di base lo scambio di calore fra due ambienti. La pompa di calore è ubicata sotto al cestello e ha la funzione di eliminare l’acqua. Al suo interno c’è un liquido refrigerante, che contiene un gas assorbi-calore, un compressore e uno scambiatore di calore.
In sostanza la macchina, con una serpentina, scalda i tessuti con dell’aria calda e, con la pompa, porta il calore all’esterno del cestello con i panni, dove la temperatura è alta e c’è molta umidità.
Come scegliere una asciugatrice? Verifica che sia in pompa di calore
Quest’ultima fuoriesce passando attraverso un filtro che trattiene fibre e pelucchi che vengono dai panni. L’aria umida e il vapore vengono trasformati in forma liquida che finisce in un serbatoio di raccolta (sistema a condensazione), che va svuotato a mano, o nello scarico dell’acqua a muro (sistema a evacuazione).
In un’asciugatrice Miele a pompa di calore non serve lo scarico come la lavatrice, quindi, anche se alcuni modelli lo hanno.
Riprende poi il calore e riscalda i panni e così via: si crea un circuito capace di un’asciugatura efficiente e rapida. Il cestello in tutto questo continua a muoversi per favorire l’estrazione dell’umidità e per far aerare il contenuto.
Asciugatrice migliore 2018. La classifica
In base ai test effettuati da vari laboratori e da Altroconsumo, la classifica delle migliori asciugatrici per l’anno 2018 è la seguente:
- Beko Asciugatrice DRX722W
- Smeg Asciugatrice DHT81EIT
- Miele Asciugatrice TDB230WP Active
- Candy Asciugatrice CS C9LF-S
- Smeg Asciugatrice DHT83LIT-1
- Smeg Asciugatrice DHT73LIT
- Candy Asciugatrice GVS4 H7A1TCEX
- Electrolux Asciugatrice PerfectCare 800
- Candy Asciugatrice slim CS4 H7A1DE-S
- Bosch Asciugatrice Serie 8 WTW855R9IT
La classifica, come spesso accade in questi casi è stillata sulla base del numero di pezzi venduti e sul numero di recensioni positive rilevate dai principali e-commerce come Amazon. Altri fattori presi solitamente in considerazione sono il rapporto qualità prezzo, le funzionalità presenti, i consumi energetici e anche il design.
Cosa manca però per identificare l’asciugatrice migliore? L’affidabilità nel tempo! Dato che pare nessun costruttore voglia rendere pubblico.
Asciugatrice Miele. La migliore.

Il brand Miele può trarre in inganno e alcuni credono sia una azienda italiana.
Miele nasce nel lontano 1899 in Germania quando Carl Miele e Reinhard Zinkann la fondarono . Lo slogan della casa era ed è tutt’ora: “Immer besser“, ovvero “Sempre meglio“. I fondatori avevano già le idee ben chiare con l’obiettivo di raggiungere la perfezione ingegneristica attraverso il miglioramento continuo.
Devo dire che in più di un secolo la casa tedesca non si è smentita, dato che continua ad essere una delle marche più ambite quando si desidera acquistare elettrodomestici di altissima qualità, resistenti e affidabili nel tempo.
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Concordo integralmente il contenuto del suo racconto.
Mi stupisco si sia lasciato abbindolare da un altro marchio dopo aver avuto così tante soddisfazioni dagli altri apparecchi della sua casa.
Anch’io possiedo tre apparecchi Miele di cui vado orgoglioso.
Due di essi,lavatrice e lavastoviglie,racchiudono anche un significato profondo per me avendoli regalati a mia madre in due compleanni distinti. Nel 93 la lavatrice e nel 94 la lavastoviglie. E spesi una cifra ingente lasciandomin tuttavia guidare dalla venditrice che si rivelò del tutto corretta .L’asciugatrice è arrivata molto dopo. Ebbene,mia madre non c’è più da molto tempo ormai ma i suoi “regali” continuano a funzionare egregiamente. E a ritmo serrato! Ho sostituito in entrambi parti usurate di pco conto e nulla più. Sono autentici ” carri armati” come costruivamo anche noi in Italia cinquanta anni fa…
Per questo,dovendo recentemente scegliere un’asciugatrice,non ho esitato un attimo scegliendo ancora una volta Miele e rimanendo ben soddisfatto nonostante si notino piccole differenze nella qualità costruttiva tra anni duemila e primi anni novanta.
Mi auguro che Miele non scenda a compromessi qualitativi proseguendo la sua filosofia commerciale. Da sempre pienamente condivisibile.
Cordialmente
Gentile Alessandro,
sono felice di scoprire che non sono l’unico a pensarla così.
Purtroppo ho imparato sulla mia pelle, e sbagliando si impara.
E per il futuro solo elettrodomestici Miele.
Massimo.